20 marzo 2018
E' stato trovato poco distante dalla scuola elementare frequentata dalla
figlia il corpo di Pasquale Vitiello l'uomo che ieri mattina ha ucciso
Immacolata Villani, con un colpo di pistola alla testa.
Vitiello si è tolto la vita ieri con la stessa arma con la quale ha
ucciso la moglie. Il corpo senza vita di Vitiello, trovato dai
Carabinieri nel corso di ricerche nella zona, era in via Vicinale Mauro
Vecchio, in un rudere circondato dalla vegetazione.
La donna, 31 anni, aveva appena accompagnato la figlia a scuola quando è
stata raggiunta dal marito, che aveva lasciato da poco, che l'ha
aggredita. Il fatto è accaduto a Terzigno in via dei Pini.
Subito dopo aver accompagnato i bambini a scuola, infatti la donna si
sarebbe fermata a parlare con alcune mamme e poi sarebbe stata
avvicinata dal marito che le avrebbe chiesto di parlare. La donna aveva
da poco denunciato il marito per maltrattamenti ed era tornata a vivere
con il padre e con la figlia di nove anni a casa del padre. Secondo il
sindaco di Terzigno, Francesco Raineri, l'uomo avrebbe lasciato una
lettera in cui annunciava le sue intenzioni omicide.
L'uomo, figlio di un direttore di banca, lavorava nell'indotto
dell'Alenia, azienda aerospaziale.
Nella missiva l'uomo diceva di volersi fare giustizia da se'; frasi
sulle quali si è accentrata l'attenzione degli investigatori per
comprendere le dinamiche del rapporto di coppia e lo scenario entro il
quale è maturato l'omicidio.
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