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Visualizzazione dei post da settembre, 2017

Violenza sessuale su una 12enne: era libero nonostante venti violenze

Milano - È un «abusatore seriale», il presunto autore della violenza sessuale ai danni di una 13enne compiuta in zona Gambara l'altro ieri a Milano: ha già scontato 8 anni in carcere dopo una condanna in appello a 12, per oltre 20 episodi.    Tutti i precedenti, spesso ai danni di vittime giovani, sono avvenuti a Genova e sempre con la stessa modalità: segue la vittima, la porta in un androne e la violenta. Era noto come il «maniaco dell'ascensore». Secondo quanto ricostruito dalla Squadra mobile e dal pm che segue il caso, Gianluca Prisco, il violentatore della ragazzina milanese è Edgar Bianchi, 40 anni, italiano. Già alle 20 di mercoledì la polizia era arrivata al nome. Ieri poi alle 14.30 gli inquirenti hanno ricevuto una telefonata dell'avvocato con la comunicazione che l'indagato voleva costituirsi. Si sapeva dunque chi fosse e che era in zona. Nei 3 o 4 palazzi intorno ai quali si stringevano le ricerche, sono stati impegnati in un giorno 150 u

Il terremoto in Messico è devastante: "Il bilancio potrebbe sfiorare 1000 morti"

20 settembre 2017  Ore difficilissime quelle che sta vivendo il Messico. Si aggrava di ora in ora il bilancio del terremoto magnitudo 7.1 che ieri ha colpito 120 km a Sud di Città del Messico, mentre quasi 4 milioni di persone sono rimaste al buio.      Il bilancio provvisorio: 226 vittime  L'ultimo bilancio lo comunica il capo del servizio di protezione civile del Messico, Luis Felipe Puente. "Al momento sono riportati 226 morti - 55 a Morelos, 117 a Città del Messico, 39 a Puebla, 12 nello Stato del Messico e tre a Guerrero", ha detto Puente sul suo profilo Twitter.     Il dramma della scuola Enrique Rebsamen: morti 32 bambini  I media locali hanno trasmesso in diretta le drammatiche fasi dei soccorsi all'esterno della scuola Enrique Rebsamen, nella zona di Coyoacan, completamente crollata. Tratti in salvo 14 piccoli, ma per quattro adulti e almeno 32 bambini non c'è stato nulla da fare.    Ambasciatore Maccotta: nessun italiano t

SVILUPPI OMICIDIO DELLA SEDICENNE NOEMI DURINI

15 settembre 2017  Noemi non è morta a causa di un colpo di pietra alla testa. E' quanto emerge dal primo esame radiologico effettuato dal medico legale Roberto Vaglio sul corpo della ragazza. Dalla Tac eseguita nella camera mortuaria dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce, non emergerebbero infatti segni di fratture scheletriche, tantomeno al cranio. Questo fa quindi escludere che la giovane, come invece era stato detto in un primo momento, sia deceduta per i colpi inferti con una pietra in testa. Il risultato della Tac cambia quindi le prospettive sia dell'indagine penale che di quella medico legale che ora dovra' cercare le cause della morte in altre lesioni presenti sul corpo della giovane, sul cui collo sono evidenti segni riconducibili a dei tagli. Il fidanzato diciassettenne della giovane, che si e' auto accusato del delitto, nell'ultimo interrogatorio ha detto di averla uccisa con un coltello che la stessa Noemi aveva portato con se' il

STUPRI DI RIMINI. PRESI TUTTI I 4 COMPONENTI DEL BRANCO

03 settembre 2017  È stato preso nella notte a Rimini il quarto giovane del 'branco' autore degli stupri a Rimini. Si chiama Guerlin Butungu, 20 anni, congolese, rifugiato residente a Vallefoglia, nel Pesarese. Si nascondeva alla stazione di Rimini. E' stato preso dagli agenti dello Sco e della Squadra mobile di Rimini e Pesaro su un treno in movimento mentre cercava di scappare. E' considerato il 'capobranco'.  Ieri la prima svolta nell'inchiesta sugli stupri: due fratelli marocchini minorenni avevano confessano di aver fatto parte del branco che ha violentato una turista polacca, picchiato l'amico e stuprato una prostituta trans, mentre era stato fermato anche un terzo minore. A quanto si è appreso i due giovani avrebbero deciso di presentarsi dopo la diffusione delle immagini e a causa della pressione esercitata in questi giorni dalla polizia di Rimini.    Pm: "Turpi e brutali atti di violenza" "Turpi, brutali e ri