22 agosto 2017
Due donne morte, 39 feriti di cui uno molto grave. Intanto si può tirare
un sospiro di sollievo. Pochi minuti fa è stato estratto vivo dalle
macerie Mattias - dopo una corsa contro il tempo, durata tutta la notte. I Vigili del Fuoco stanno lavorando per estrarre anche il secondo
fratellino, Ciro. Mattias, che sembrerebbe in buone condizioni, lo
stanno trasportando in ospedale per i dovuti accertamenti. Questo il
bilancio del terremoto di magnitudo 4,0 che ha trasformato una
tranquilla serata estiva in incubo per le 250.000 persone che si trovano
a Ischia, invasa dai turisti come ogni agosto. La scossa, registrata a
una profondità di appena cinque chilometri appena a largo dell'isola del
Golfo di Napoli. Sette palazzi sono crollati a Casamicciola, sulla
costa nord, già teatro di un disastroso sisma nel 1983 che causò 2.300
morti.
Alle 4 del mattino i Vigili del fuoco hanno estratto vivo e in buone
condizioni dalle macerie Pasquale, neonato di sette mesi che era il più
piccolo di una famiglia rimasta sotto le macerie di una palazzina. La
madre e il padre erano già stati tratti in salvo.
La scossa poco prima delle 21.
I testimoni:
un boato, poi un breve black out
Alle 20,57 c'è stato un boato seguito da un lungo moto sussultorio di una
decina di secondi che ha spaventato la gente, riversatasi per le
strade. C'è stato anche un blackout nella zona di Ischia Porto. Dopo
pochi minuti sono arrivate le prime notizie dei crolli e dei dispersi.
Due le vittime. Almeno 39 i feriti
Una donna anziana è morta a Casamicciola dopo essere stata colpita dai
calcinacci caduti dalla chiesa di Santa Maria del Suffragio. Un'altra è
stata ritrovata priva di vita sotto le macerie della sua abitazione.
Durante la notte, grazie a tre corse appositamente organizzate sotto il
coordinamento del Comando generale delle Capitanerie di Porto, hanno
lasciato l'isola 1.051 persone, accolte a Pozzuoli dai volontari della
Croce rossa italiana prima di allontanarsi autonomamente. L'ospedale
Rizzoli di Lacco Ameno era stato sgombrato dopo l'individuazione di
alcune crepe ma è stato riaperto nella notte. Il presidente del
Consiglio, Paolo Gentiloni, nella notte si è recato nella sede della
Protezione civile per prendere parte al Comitato Operativo. "Non è
normale che un terremoto simile determini crolli di edifici ed
evacuazione di ospedali", ha denunciato Egidio Grasso, presidente
dell'Ordine dei geologi della Campania, "le cause potrebbero essere
ricercate negli effetti di amplificazioni sismiche locali o nelle
costruzioni abusive realizzate senza alcuna verifica sismica".
Federalberghi Ischia con i suoi soci ha deciso di mettere a disposizione
gratuitamente le camere delle proprie strutture ricettive per le
popolazioni e gli ospiti dei comuni di Casamicciola Terme e Lacco
Ameno, colpite dal sisma. Gli alloggi sono disponibili nei comuni che
non sono stati interessati dagli eventi sismici. Federalberghi Ischia
informa inoltre che sta procedendo in tal senso in stretto contatto con
il Centro Operativo della Protezione Civile.
Molta paura: le testimonianze
La gente dalle case si è riversata in strada per la paura. E gente è
uscita anche dagli hotel, come in un albergo di San Francesco a Forio,
dove gli ospiti sono stati fatti scendere in cortile e dove si è
registrata qualche lesione all'immobile. Sempre a Forio è stato
registrato un black-out di alcuni minuti in concomitanza con la scossa,
che testimoni dicono di avere avvertito "forte". "Abbiamo sentito la
scossa fortissima. Tutta la famiglia è scesa in strada. Sappiamo di
crolli anche a Serrara Fontana", è la testimonianza di una villeggiante
della zona che soggiorna in una casa vicino al cimitero di Casamicciola.
"Non ho mai sentito una scossa di terremoto così forte, nonostante otto
anni fa, da Pescara, abbia sentito il sisma dell'Aquila. E' stato
fortissimo, sono sconvolta. Subito dopo la scossa abbiamo visto fumo e
polvere alzarsi dal centro abitato. Dopo tutte queste ore tremo ancora
dalla paura. Vogliamo solo ripartire con il primo traghetto
disponibile". E' la testimonianza all'ANSA di una pescarese di 32 anni
in vacanza a Casamicciola. "Alloggiamo in un appartamento in una
palazzina di due piani - racconta la giovane - io ero all'interno,
mentre il mio fidanzato e i nostri amici erano in un cortile
condominiale. All'improvviso ha iniziato a tremare tutto. Ora siamo
all'esterno, come tutti. E' un continuo viavai di sirene, ambulanze e
Vigili del Fuoco. Vogliamo solo rientrare in casa e prendere le nostre
cose, ma abbiamo paura a farlo. Vogliamo ripartire con il primo
traghetto utile. Tante persone hanno già fatto le valigie e sono già in
fila per i traghetti".
"Ero in casa e all'improvviso ha iniziato a crollare tutto, i mobili,
gli oggetti. La casa vicino alla mia all'improvviso non c'era più. E' la
cosa più brutta che mi sia mai capitata". Maddalena vive da qualche
anno a Ischia, abita a Casamicciola, a pochi passi dalla casa crollata
per la scossa di terremoto di questa sera. La protezione civile l'ha
riaccompagnata a casa per mettere poche cose in un trolley, il suo
appartamento è lesionato, questa notte si farà ospitare da amici. Mentre
si allontana, racconta i momenti della scossa: "Ha iniziato a tremare
tutto, andava tutto giù, tutta la cucina, tutto. Io sono uscita sul
terrazzo dove sapevo di non avere case attorno, si è sentito un crollo e
puzza di gas. Poi sono uscita dall'altro lato dove c'erano case
crollate, ora stanno scavando, ci sono un sacco di dispersi, un casino.
Subito hanno iniziato a scavare tutti quelli che c'erano, poi sono
arrivati i soccorsi", racconta ancora concitata. "E' la cosa più brutta
che mi sia mai capitata", ripete scuotendo la testa.
Presidente Ingv: "Profondità scossa 5 km,
magnitudo 4.0"
"La scossa di terremoto avvenuta a Ischia è di magnitudo 4.0 ad una
profondità di 5 km, con epicentro a 3 km a nord da Casamicciola". Lo
spiega all'Agi il presidente dell'Ingv Carlo Doglioni. Dogliani ha
spiegato che il comunicato pubblicato inzialmente sul sito
dell'istituto, che indicava una magnitudo 3.6 e a 10 km di profondità, è
legato a informazioni redatte in automatico dal sistema informatico,
che spesso indica una profondità di 10 km. Successivamente vengono fatte
delle analisi più precise per quantificare la dimensione del sisma. "Da
quello che sappiamo finora il terremoto è di origine tettonica e non
vulcanica - spiega il presidente dell'Ingv - Casamicciola è nota per i
terremoti: nel 1883 se ne verificò uno di magnitodo 5.8 che fece 2.300
morti". Sulle conseguenze che la scossa ha avuto nell'isola, Dogliani
nota che "non è una novità che terremoti anche di bassa magnitudo
facciano danni, perché superficiali e perché le costruzioni non sono
adeguate". Come sempre, a questo punto, bisogna vedere se il fenomeno
sismico evolverà in aumento o se ci sarà una coda di scosse di minore
magnitudo.
Boschi: possibile 'doppietta' con nuova
scossa
Il sismologo Enzo Boschi non esclude che a Ischia possa esserci un nuovo
evento sismico dopo il terremoto di lunedì sera: "La prassi ci insegna
che in Italia le scosse avvengono spesso a coppie", ha spiegato in
un'intervista al Mattino, "per ragioni di prudenza, è pertanto
necessario adottare tutte le misure di sicurezza del caso e mettere al
riparo da pericoli turisti ed abitanti. Sono certo che la Protezione
civile è ben informata di tutti i pericoli del caso e di come
prevenirli". Pur sottolineando che non è possibile fare previsioni,
Boschi ha osservato che "in base a dati empirici, è spesso ricorrente
nel nostro Paese quel fenomeno che in gergo si chiama doppietta sismica:
due scosse ravvicinate, l'una a poca distanza dall'altra". In questo
senso "dovremo aspettare domani, i prossimi quindici giorni, e in ogni
caso fino a un mese da questo primo evento", ha aggiunto.
Alcuni danni anche a Lacco Ameno
A Lacco Ameno, nell'isola d'Ischia, la scossa si è sentita forte. Gli
abitanti di via Borbonica, una zona alta del comune, appena avvertita la
scossa sono scappati dalle case. Racconta Tommaso Monti, un giovane
fotografo: "Ho visto crollare qualche tetto, ringhiere, muri di
contenimento. Una rudere vicino alla nostra casa si è sbriciolato
all'istante. Alcune stanze di una villa sono crollate. In giro si
sentono solo sirene di ambulanze e quelle dei pompieri. Siamo tutti
fuori dalle case con grande paura''
Commenti
Posta un commento